Milano, Unione Europea.
La letteratura, come tutta l'arte, è la confessione che la vita
non basta. (Fernando Pessoa)
ESTRANEI - leggi una pagina
L’uomo e la donna sono seduti al tavolo, entra luce solo dalla finestra.

DONNA: Ho pensato al suicidio.
Solo per un attimo.
È che non so dove buttarlo.

UOMO: Cosa?

DONNA: Tutto questo amore.
Potrei scoparmelo.
Negli ultimi giorni faccio sempre lo stesso sogno.

UOMO: ‘Fanculo ai sogni.

DONNA: Sono a letto, è notte fonda.
Qualcuno gira la chiave ed entra in casa:
"È il mio amore", penso.
Ma poi non riconosco quei passi che frugano per casa.
"Non è il mio amore", penso.
I passi incalzano e si fermano davanti a me.
Lo sconosciuto alza il braccio e mi colpisce con un bastone fino a massacrarmi.
Prima di morire, accendo la luce e riesco a vederlo in faccia:
"Sei tu, amore mio!",
le mie ultime parole.

Luce.

UOMO: Eccola!

DONNA: Cosa?

UOMO: La lettera!

DONNA: È solo un sogno.

UOMO: Lo scriva!

DONNA: Per ricattarlo?
Intenerirlo?
Fargli salire il senso di colpa?

UOMO: Deve sapere.

DONNA: Non gli interessa.

UOMO: Io non la prenderei a bastonate.

DONNA: Secondo me invece lei gira armato.
Ce l’ha una pistola?
Dove la tiene?
La porta con sé?